Per chi ancora non se ne fosse reso conto, sono finiti già da un pezzo i tempi in cui c’era un’opzione abbastanza limitata sugli sport da praticare e il calcio era l’unico sport degno di nota, praticato soprattutto dagli uomini. Il mondo dello sport oggi più che mai è molto variegato e presenta diverse sfaccettature. Specialmente in questi ultimi anni, infatti, altri sport oltre quelli più tradizionali e diffusi hanno preso sempre più piede, sia tra i giovani che tra i meno giovani. È il caso, ad esempio, delle arti marziali.
Arti marziali: cosa sono?
Viene definita arte marziale qualunque tipo di sport o abilità di combattimento, di solito di origine orientale, come il kung fu (Pinyin gongfu), il judo e il karate. Sono questi tre i tipi più comuni di arti marziali, a cui si possono aggiungere altri sport minori non particolarmente conosciuti. Le arti marziali possono essere suddivise in arti armate e non armate, a seconda della loro natura e delle regole di combattimento che ne stanno alla base.
Le arti marziali armate comprendono ad esempio il tiro con l’arco, l’artiglieria e la spadaccatura, mentre le arti marziali non armate, non disponendo chiaramente di armi per svolgere il combattimento, prevedono il fatto di colpire con i piedi oppure con le mani, come ad esempio il cosiddetto grappling, uno stile di lotta in cui l’obiettivo è portare a terra l’avversario e costringerlo alla resa attraverso tutta una serie di mosse che comprendono ad esempio leve articolari o pressioni dolorose.
A cosa serve praticare le arti marziali?
Le arti marziali sono senza dubbio molto affascinanti e nascondono dentro di loro un mondo tutto da scoprire, specialmente per chi non conosce affatto questa categoria di sport di lotta. Ma qual è esattamente la loro utilità e a cosa possono servire nella vita reale di tutti i giorni? Anzitutto occorre dire che le arti marziali sono in primis un’educazione del corpo, essendo di fatto degli sport dove la fisicità è un aspetto fondamentale, ma è il corpo che poi andrà ad allenare la mente.
Molti infatti pensano che le arti marziali servano solo a difendersi dagli attacchi degli altri e a saper combattere per mero scopo difensivo, ma la verità è che si tratta di una categoria di sport grazie alla quale si possono ottenere degli aspetti molto positivi in diversi ambiti della propria vita e a livello personale.
Praticando le arti marziali, puoi migliorare il tuo tono muscolare, la tua agilità e la tua resistenza e riuscirai a capire e sentire meglio il tuo corpo. Tuttavia, non è di certo solo una questione meramente fisica, dal momento che studiare le arti marziali aiuta a rendere anche la tua mente più forte e acquisisci una maggiore consapevolezza di te stesso. Grazie ad esse imparerai anche a spingerti oltre le tue possibilità e le tue capacità, sorprendendoti di ciò che sei capace di fare, riuscendo a superare i limiti che ti sei imposto da sempre, spesso in modo inconsapevole, e migliorando notevolmente la tua autostima. In tutto questo, naturalmente, l’approccio di ciascuna persona che inizia a praticare arti marziali può fare la differenza, ma con la giusta volontà si possono raggiungere degli ottimi risultati.